È difficile..

[Namaste]

Buonasera a tutti, ho scoperto il forum solo da poco ma credo che sia il luogo più adatto per confrontarsi e sfogarsi..
Sono una ragazza di 26 anni e mia zia è malata di tumore da ormai 4 anni..proprio oggi l'ho accompagnata insieme a mia mamma a fare la chemio ed è sempre così difficile.. Mia zia è così stanca non ce la fa più, è tanto magra e ha le caviglie e i piedi gonfissimi, ho letto sul forum che non è un buon segno..

In famiglia per molti anni non mi hanno raccontato le cose come stavano, non hanno mai specificato la gravità della situazione, "per non darmi pensieri" dicevano "pensa allo studio tu non preoccuparti".. ma io, anche se non lo do a vedere, sono molto preoccupata, non so come sentirmi, se fare finta come fa mio padre per non pensarci o ammettere che la situazione sia molto grave...per favore aiutatemi..non ne ho mai parlato con nessuno di questo mio tipo di pensieri, siete i primi.

Vi ringrazio sin da subito
Namaste.

[amy3]

Namaste,
Sentiti come ti senti, nessun dovere sulle emozioni, un momento per guardarle allo specchio e vederle pure come arrivano. Dal tuo nome deduco tu sia una praticante yoga, a me sta aiutando tantissimo la concentrazione sulla mia pratica personale. Quando finalmente ho un momento tutto mio lo dedico a me con la pratica. Purtroppo non credo di essere di molto aiuto ma sicuramente sono qui anche io e ti ascolto qualora tu avessi voglia di continuare a scrivere e sfogarti. Un abbraccio

[Valentina&Sofia]

Quando si vivono certi dolori, non c’è un modo giusto e uno sbagliato di affrontare le cose e vivere le emozioni. Bisogna fare esattamente ciò che si sente. È difficile, difficilissimo. Io ho perso la mia mamma il 16, la mia vita non è più la stessa, io non sono più la stessa. Dicono che il tempo allevia il dolore e ti permette di convivere con l’immenso vuoto...io me lo auguro perché mi sento sospesa...faccio tanti in bocca al lupo alla tua zia

[Namaste]

Grazie ragazze per le vostre risposte, è vero non si può decidere come sentirsi e non c'è un giusto o sbagliato, ma i miei genitori tendono a proteggermi dal dolore ecco e per quanto lo apprezzi, credo che mi confondano solo le idee..soprattutto nel vedere quanto stia male mia zia e il fatto che si sia arresa fin da subito..

Amy seguirò il tuo consiglio e proverò a prendermi del tempo per me, grazie e ValentinaSofia mi dispiace tantissimo per tua mamma, ti mando un grande abbraccio

[Franco953]

Cara Namaste
mi spiace per la situazione che stai vivendo ma non comprendo il contenuto del tuo scritto
Capisco la volontà dei tuoi genitori di non dirti tutta la verità sulle condizioni di tua zia
Nei genitori il sentimento di proteggere i figli dai dolori e dalle preoccupazioni è sempre presente.
Scusami se a volte posso sembrare molto "crudo" nelle mie affermazioni, ma cosa significa " non so come comportarmi" ? Non capisco !
Mi sembra che ora la situazione di tua zia ti sia abbastanza chiara e se non lo è hai i mezzi per informarti e capirne di più.
Che cosa ti blocca ? Da dove viene il dubbio di non fare finta che la situazione non sia così grave oppure il renderti cosciente delle effettive condizioni della zia.
Forse in tutto il tuo messaggio manca una domanda fondamentale: in questo momento qual'e la persona più importante che ha bisogno del mio aiuto ?

[Namaste]

Franco mi dispiace che tu non abbia capito il senso del mio post, sono consapevole di non essere molto ferrata nello scrivere,questo lo ammetto...probabilmente sfogarmi su questo argomento mi crea confusione e scriverne diventa ancora più complicato. Chiedo scusa se il mio post è poco chiaro

Cerco di spiegarti Mi sento in contrapposizione tra ciò che vedo e il proteggermi dei miei genitori, perché sembra che non posso poi esprimere anche a loro ciò che sento...spero si capisca un po' di più adesso, perdona la confusione

[Franco953]

Chiedo scusa. Senz'altro sono io che ho difficoltà Mi chiedo solo se il problema che evidenzi é così importante rispetto alla situazione che sta vivendo tua zia ?
Comunque un abbraccio
Franco