dopo 39 anni mi ritrovo a lottare un'altra volta con un sarcoma. premetto che non ho ancora la biopsia, me la faranno martedì, ma le immagini secondo i medici (al cto di firenze, quindi in uno dei migliori centri in italia) lasciano poche altre possibilità.
dico dopo 39 anni perché un sarcoma dei tessuti molli l'ho già avuto a 6 mesi di età, curato con radio/chemio e intervento. guarì ma mi lasciò una gamba più corta, non funzionante, il problema diventò ortopedico e durante la mia adolescenza ho subito diversi interventi di allungamento fino all'amputazione. che detta tra noi, è stata la soluzione migliore. con le stampelle viaggiavo come un treno

tutto ok per 40 anni quindi, fino a 3-4 mesi fa quando un dolore nel moncone mi ha messo subito in allarme. mi sono fatto vedere da diversi ortopedici, fatto tac, rmn, pet, scintigrafia ... tutti a dire sì beh, la situazione non è bella, il moncone è quel che è a causa della radioterapia, son dolori normali per la tua situazione, si invecchia, etc.... questo, purtroppo, anche un ortopedico di fama mondiale.
grazie alla mia caparbietà, sono finalmente riuscito ad andare a farmi vedere dal professor capanna al cto. la diagnosi certa l'avrò martedì con la biopsia (mi ricoverano lunedì), ma una nuova risonanza ha evidenziato chiaramente una massa in espansione (quella che gli altri "ortopedici/radiologi" liquidavano come tessuto fibroso/cicatriziale dovuto alla terapia che ho fatto da neonato.
beh, che dire .... questa è la mia storia .... non so come andrà a finire, sono pronto a tutto. anche perché sò che i sarcomi radio-indotti sono i peggiori. martedì insieme alla biopsia mi faranno la tac di stadiazione al torace, spero di non avere metastasi (a quanto pare la pet che già ho fatto 1 settimana fa non lo scongiura). 40 anni li ho vissuti. spero solo di non soffrire......