> per capire perché mai quei benedetti linfomi dopo 12 chemio non sono diminuiti di spessore
caro pier .... perché come vi ho detto 20000 volte la chemioterapia, non solo per il mio tipo di tumore purtroppo (o menomale, mal comune mezzo gaudio .... perdonate la battuta), non è detto che funzioni sempre ... sono pochissimi i tipi di tumore per cui funziona con certezza (tra cui un tipo di cancro ai testicoli). l'unica cosa che funziona al 100% per tutti i tipi di cancro è la radioterapia, con tutti gli effetti negativi che si porta dietro ahimè (vedi il mio caso), e comunque non è che ti puoi sfondare di radioterapia.... ne fai un po', sicuramente funzionerà, quel che riesce a togliere bene, il resto siamo nelle mani del signore.
la chemioterapia, per chi non lo sapesse, non è altro che un antibiotico citotossico, o un cocktail di questi (tanti pensano che sia roba radioattiva come la radioterapia....

). basta una piccola mutazione nel tumore e l'antibiotico non funziona più, o funziona in parte. esattamente come per quando si usano gli antibiotici per altre cose più "comuni". e ce ne sono infinite di queste mutazioni, pensate che la cellula cancerogena è una cellula "furbissima" per quel che riesce a fare, riesce a sfuggire ai meccanismi di controllo della macchina "quasi" perfetta che è il nostro organismo......
il cancro, proprio per definizione, è una malattia che muta SEMPRE da persona a persona. per questo non è stata ancora trovata una cura, e certe cure funzionano su qualcuno e su qualcuno no. e beh ... finché non si riescono a trovare dei meccanismi di azione "comuni", anche magari per tipo di tumore, la cura non ci sarà mai .... inutile girarci intorno. alcune cose son state scoperte, ma siamo ancora lontani, molto lontani. la cura quando e se ci sarà sarà su base genetica, e personalizzata, questo è sicuro. pensate alla chemio come a quando si tenta di curare l'influenza con gli antibiotici ... non serve a una sega, ma ogni tanto ci chiappi.
perdonate la disquisizione scientifica, il valerino-biologo di questi tempi esce sempre più fuori ... pensate che da quando finii l'università non mi ero più interessato di queste cose (mi occupo di informatica ormai da 20 anni).... la malattia mi ha rinnovato l'interesse

e pier ... vedi che anche te come me, ad ogni minimo sintomo, ti preoccupi .... perché non si può sapere da cosa dipendono i doloretti nel nostro caso. ahimè, siam tutti sulla stessa barca, chissà per quanto. speriamo, un giorno, di scenderci!