Cari amici,
ho deciso di comprare casa e di per sé sarebbe una bella notizia, se non fosse che il direttore della banca ha espresso velatamente dei dubbi sulla fattibilità del mutuo "nella mia situazione". Abito in un piccolo centro, quindi la mia storia di malattia è nota alle persone che mi conosco e che mi hanno incontrata nei periodi più duri. Ormai sono passati diversi anni dalla fine delle cure. Io sto bene e voglio riprogettare la vita dopo il tumore. So che c'è una nuova legge sull'oblio oncologico che impedisce alla banca di chiedermi direttamente qualcosa, ma ho avuto una strana sensazione. Se non mi viene accordato il mutuo perderò la buona occasione che ho trovato. Stavo pensando di allontanarmi dalla provincia e di rivolgermi ad un consulente in città per essere più "anonima". Qualcuno può darmi qualche parere? Vi è capitato in passato di avere problemi con le banche o con le assicurazioni a causa della malattia? E ora, da quando è uscita la legge sull'oblio oncologico, avete avuto minori difficoltà con mutui, assicurazioni, ecc? Come avete risolto?
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