Tumore pancreas, referto tac errato

[Elisgret]

Salve a tutti, ho trovato questo forum cercando informazioni sul tumore al pancreas. Mia nonna ha quasi 83 anni, da fine maggio ha iniziato ad accusare dei problemi intestinali inizialmente confondibili con qualunque disturbo gastrointestinale. Dolori al colon e nausea. Poi alternanza diarrea e stitichezza e un episodio di vomito. Il tutto è passato dopo qualche giorno ma a lei è rimasta inappetenza e senso di nausea. Abbiamo quindi deciso di fare una ecografia addome che ha evidenziato una grande formazione al fegato 6 cm. Da qui sono iniziate le ricerche… Tac addome e torace con contrasto che riscontrava sempre questa formazione al fegato e anche qualche metastasi ai polmoni. Tutti gli altri organi regolari. La Tac è stata fatta da privati perché ovviamente si faceva prima e il radiologo ci ha detto di indagare sullo stomaco perché vedeva una macchia. Abbiamo fatto la gastroscopia ed era negativa, ma anche qui ci hanno detto che c’era qualcosa che premeva sullo stomaco da dietro… il gastroenterologo ha pensato al pancreas ma poi vedendo la tac negativa, ha detto di vedere il colon. Abbiamo fatto una colonscopia fino a metà colon perché poi causa diverticoli non si poteva proseguire. Anche qui nulla. Passa quasi un mese mia nonna, fa due accessi oncologici in due ospedali diversi per programmare ulteriori analisi e visite, tuttavia dopo qualche giorno, inizia ad accusare dolori alle costole, e il 12 agosto viene ricoverata in ospedale dove vedono un piccolo versamento al polmone. Viene ricoverata in oncologia e i medici ci dicono che rileggendo le immagini della TAc privata vedono che la lesione è del pancreas. Noi siamo rimasti basiti, perché sul referto il pancreas era regolare! Ed era l’unica cosa che mi faceva stare “tranquilla” nonostante la situazione fosse comunque grave… perché so bene come è il tumore del pancreas. Ora i medici ci ci sono che o non facciamo nulla quindi solo cure per il dolore o possiamo fare una biopsia per dare nome e cognome al tumore ma sempre per non fare nulla perché non le farebbero comunque chemio data l’età e le condizioni. Io sono a terra e mio padre peggio di me, ma non sappiamo cosa fare. Vorrei qualche accertamento diagnostico in più perché a fronte di una sola tac da privati dove risultava pancreas regolare, lasciar perdere tutto e non fare qualcosa in più mi devasta. Secondo voi possiamo chiedere un’altra TAC? Una Pet? Meno invase rispetto alla biopsia.. per sapere con certezza che è quello? Grazie

[Fenice@]

Ciao Elisgret, ti scrivo per quella che è stata la nostra terribile esperienza.
Mia nonna aveva la stessa patologia della tua.
Da noi è partito tutto dall'esame del sangue in cui il marcatore delle ovaie era sballato.
Ci avevano già prospettato che sicuramente eravamo davanti ad un tumore ginecologico.
Mia nonna faceva questi marcatori già negli esami del sangue per un tumore curato al seno 20 anni prima, servivano per monitorare eventuali cambiamenti del corpo.
Anche da noi la prima tac che ha fatto aveva detto che non si vedeva nulla a carico del pancreas (anche da noi avevano interpretato male la tac pk successivamentealtri dottori ci hanno detto che si vedeva chiaramente, successivamente le è stata fatta una pet e questa ha rilevato un adenocarcinoma al pancreas.
L'operazione ad 83 anni è stata immediatamente esclusa, ci hanno invece fatto fare 5 sedute di radioterapia e programmata la tac dopo 4 mesi.
Purtroppo non ha fatto in tempo neanche a fare la tac di controllo pk è arrivato prima un ictus che ha debilitato molto.
Le avevano fatto una ecografia durante il ricovero in ospedale e cominciavano ad esseri lesioni anche al fegato.
Naturalmente dopo entrano in gioco molti fattori come la resistenza del fisico che cambia da persona a persona.
Poi il mix tumore e ictus se l'è portata via in un mese.
Da quella maledetta data esattamente oggi sono 11 mesi, che sembrano un'infinità.
Purtoppo questo tipo di tumore è molto difficile combatterlo da giovani, da anziani è ancora più complesso pk l'intervento è demolitivo per il corpo e le terapie come chemio e radio sono abbastanza pesanti pk da come ci hanno detto colpiscono anche gli organi a fianco. Infatti da quando aveva fatto le 5 sedute aveva iniziato a stare anche peggio. Se tornassi indietro non so se sarebbe stato meglio non farle, magari senza effetti collaterali poteva stare meglio un altro mese. Ma ormai conta poco...
Sicuramente mi sento di dirti di sentire altri pareri e piuttosto se avete dubbi provate a richiedere un'altra tac per avete il quadro più chiaro e sapere esattamente quello che cè o no.
Affidatevi ad un medico di cui vi fidate.
Purtroppo il tempo non è a favore in queste patologie e i tempi in ospedale sò per varie esperienze che non aiutano.
La biopsia da come ci hanno detto rimane cmq quell'esame che ti permette di avere la certezze della sua natura e anche di capire la tipologia e l'aggressività.
L'unica cosa che ti consiglio sia per te stessa che per tua nonna è di tentare tutte le strade, fare il 100% anche se ti sembrerà di lottare contro l'impossibile.
Ti mando un forte abbraccio.

[Elisgret]

Grazie per il sostegno. Purtroppo sembra degenerare di ora in ora perché dato che le hanno fatto la morfina e’ praticamente dormiente. Ma se non la fa sente molto dolore. Abbiamo parlato con i medici dell’ospedale che però dicono che date le metastasi ai polmoni e al fegato, e che per loro è sicuramente pancreas non ha senso fare altri esami. E che anche fosse stato un altro tumore primitivo il problema è comunque la situazione attuale. Vederla soffrire è anche peggio.

[Elisgret]

Grazie per il sostegno. Purtroppo sembra degenerare di ora in ora perché dato che le hanno fatto la morfina e’ praticamente dormiente. Ma se non la fa sente molto dolore. Abbiamo parlato con i medici dell’ospedale che però dicono che date le metastasi ai polmoni e al fegato, e che per loro è sicuramente pancreas non ha senso fare altri esami. E che anche fosse stato un altro tumore primitivo il problema è comunque la situazione attuale. Vederla soffrire è anche peggio.

[Fenice@]

Mi dispiace molto, capisco quello che stai provando, ti sono vicino

[Elisgret]

Grazie, scambiare qualche parola con chi ha vissuto lo stesso aiuta davvero molto. Lei ha 83 anni quasi e io me la sono davvero goduta come nonna, il legame è particolare. Ma non riesco ad accettare che sia andata così, perché non aveva avuto mai problemi di salute e tutto ci aspettavamo tranne che ci avrebbe lasciato a breve. Ha un carattere particolare e’ una guerriera e vederla soffrire così fa male. Ma appena smettono la morfina si lamenta dai dolori. Non capisco, è venuta su per i dolori alle costole dati dal versamento polmonare, ma può essere che il tumore dia questi dolori??

[Fenice@]

Sono sempre situazioni che originano un grande dolore anche per chi assiste e vede tutta quella sofferenza in coloro a cui si vuole bene.
Questo tumore (come molti altri sfortunatamente) è molto subdolo, i classici sintomi li dà all'ultimo da come ci hanno detto.
Per quella che è stata la nostra esperienza mia nonna lamentava sempre un dolore alla pancia che avevano diagnosticato come colite.
Ma mai nulla dei classici sintomi.
Spesso ci è stato detto che può provocare un dolore a fascia ma che i dolori dipendono sempre da persona a persona.
Si fa fatica a capirli purtroppo.
Capisco quando parli di legame, da quando mia Nonna è mancata la mia vita appare incolore, il dolore che si prova quando uno è legato così tanto ci fa stare male e ci logora.
Purtroppo davanti a queste cose noi siamo impotenti, non possiamo alleviare nulla o tirarle via il dolore, l'unica cosa che possiamo fare è stringere la mano e non farla sentire mai da sola in questa vita o in un'altra.

[Elisgret]

Anche la mia ha iniziato con dolori tipici della colite, tipo fitte basso ventre, alternanza diarrea e costipazione, poi inappetenza e poi sono iniziati i dolori alle costole. Abbiamo fatto l’eco addome solo per scrupolo perché effettivamente tutto tornava con i sintomi di una colite. Ma poi dall’eco addome e’ emersa la metastasi al fegato…
Ora è in ospedale sempre sotto morfina, mio padre vuole portarla a casa per farle passare i suoi ultimi giorni a casa, anche se io ho paura che le facciamo peggio, ma non so più cosa pensare