Tumore coda pancreas e tempi di inizio chemioterapia
Inviato: mer 5 feb 2025, 15:45
Buongiorno a tutti,
Il 24 dicembre al mio papà (61 anni) è stato diagnosticato un tumore alla coda del pancreas di quasi 7 cm con metastasi già in giro.
Fino a inizio dicembre stava in tutto e per tutto bene, niente che col senno di poi avrebbe potuto fare pensare a una tale diagnosi.
A distanza di un mese e mezzo dalla tac non ha ancora iniziato la chemioterapia. Purtroppo la scoperta della malattia è coincisa con le feste natalizie e quindi ha fatto la prima visita il 7 gennaio, la biopsia il 10 e finalmente tra una settimana inizierà la chemio.
Sono normali queste tempistiche che a me sembrano bibliche?
In queste settimane il dolore è aumentato (in 15 giorni è passato dalla Tachipirina a triplicare le dosi di ossicodone) e la pancia è più gonfia. Quando è sotto antidolorifico non sta male e cerca di farsi forza andando a fare qualche passeggiata e facendo qualche lavoretto in giardino. Ha perso in tutto solo 5 kg e tutti i medici quando lo visitano scrivono che nonostante la gravità della situazione è comunque attivo e in buone condizioni generali.
Ma sono normali queste tempistiche così lunghe per iniziare le cure? Lo so che è inutile chiederselo, ma se queste settimane 'perse" facessero la differenza tra un esito favore e uno sfavorevole?
In tutto questo a gennaio siamo stati a Verona , dove ci hanno detto che se tra tre mesi la prima chemio avrà dato risultati positivi si può valutare di farlo rientrare in qualche cura sperimentale. Ci deve però arrivare in buona salute e con una piccola riduzione della massa principale .... E questa settimana che ci separa ancora dall'inizio delle cure mi sembra infinita!
Il 24 dicembre al mio papà (61 anni) è stato diagnosticato un tumore alla coda del pancreas di quasi 7 cm con metastasi già in giro.
Fino a inizio dicembre stava in tutto e per tutto bene, niente che col senno di poi avrebbe potuto fare pensare a una tale diagnosi.
A distanza di un mese e mezzo dalla tac non ha ancora iniziato la chemioterapia. Purtroppo la scoperta della malattia è coincisa con le feste natalizie e quindi ha fatto la prima visita il 7 gennaio, la biopsia il 10 e finalmente tra una settimana inizierà la chemio.
Sono normali queste tempistiche che a me sembrano bibliche?
In queste settimane il dolore è aumentato (in 15 giorni è passato dalla Tachipirina a triplicare le dosi di ossicodone) e la pancia è più gonfia. Quando è sotto antidolorifico non sta male e cerca di farsi forza andando a fare qualche passeggiata e facendo qualche lavoretto in giardino. Ha perso in tutto solo 5 kg e tutti i medici quando lo visitano scrivono che nonostante la gravità della situazione è comunque attivo e in buone condizioni generali.
Ma sono normali queste tempistiche così lunghe per iniziare le cure? Lo so che è inutile chiederselo, ma se queste settimane 'perse" facessero la differenza tra un esito favore e uno sfavorevole?
In tutto questo a gennaio siamo stati a Verona , dove ci hanno detto che se tra tre mesi la prima chemio avrà dato risultati positivi si può valutare di farlo rientrare in qualche cura sperimentale. Ci deve però arrivare in buona salute e con una piccola riduzione della massa principale .... E questa settimana che ci separa ancora dall'inizio delle cure mi sembra infinita!