Come supportare il proprio fidanzato malato di tumore
Come supportare il proprio fidanzato malato di tumore
Salve, scrivo in questo forum per chiedere consigli perché non so dove sbattere la testa. Un controllo dermatologico da nulla si è rivelato una diagnosi di tumore per il mio ragazzo, stiamo aspettando la seconda biopsia + tutti i controlli che deve fare. Io cerco di essere positiva (anche perché siamo passati da un tumore raro in cui aveva aspettativa di vita di 3 mesi, a uno in cui potrebbe avere 5 anni di aspettativa di vita). So come mi dicono tutti che devo essere forte ed essere di supporto a lui, lui stesso mi ha detto che devo essere la sua parte razionale. Ogni fine settimana cerco di organizzare una gita fuori, anche per passare più tempo insieme e per provare a farlo distrarre un pò. Non viviamo insieme, ognuno vive a casa dei suoi genitori, io non conosco i suoi ma lui i miei si, anche perché mia madre essendo infermiera parla molto con lui. In questi ultimi giorni, è scontroso, apatico e dice che non sopporta minimamente la mia presenza, perché dice che io sono l'unica con cui si sfoga e parla della malattia. Io sono comprensiva, perché so che è una delle fasi, ma essendo una situazione nuova e di merda anche per me, qualche volta quando mi tratta veramente male mi arrabbio. Quindi vi chiedo cosa posso fare?
Re: Come supportare il proprio fidanzato malato di tumore
Ciao Raffi12, come hai detto già tu non ci sono modi giusti o sbagliati per stare accanto ad una persona.
Personalmente penso che se delle volte ti risponde male sia dovuto alla frustrazione e al senso di impotenza che si tiene dentro, magari non vorrebbe coinvolgerti in questo suo dolore per risparmiarti dei dispiaceri.
Magari potresti cercare di parlargli e fargli capire ancora meglio che tu sei lì per lui nel bene e nel male.
In fondo il bene vero si vede sopratutto in momenti difficili come questi.
Non reputo questo messaggio un consiglio, ma più che altro una parola che possa aiutarti a superare con il tuo compagno questa lotta.
Un caro saluto.
Personalmente penso che se delle volte ti risponde male sia dovuto alla frustrazione e al senso di impotenza che si tiene dentro, magari non vorrebbe coinvolgerti in questo suo dolore per risparmiarti dei dispiaceri.
Magari potresti cercare di parlargli e fargli capire ancora meglio che tu sei lì per lui nel bene e nel male.
In fondo il bene vero si vede sopratutto in momenti difficili come questi.
Non reputo questo messaggio un consiglio, ma più che altro una parola che possa aiutarti a superare con il tuo compagno questa lotta.
Un caro saluto.
“Più dolce sarebbe la morte se il mio sguardo avesse come ultimo orizzonte il tuo volto, e se così fosse... mille volte vorrei nascere per mille volte ancor morire.”
Re: Come supportare il proprio fidanzato malato di tumore
Grazie Fenice
si provo a parlarci, gli ho già detto tante volte che io sono lì nel bene e nel male e glielo sto dimostrando anche con i fatti. Il punto è che come ho detto a lui sono già coinvolta, sia perché lo amo e non vorrei lasciarlo solo, ma anche perché quando lo hanno scoperto era con me, la dermatologa ha voluto parlare sempre anche con me. Solo che ora lui mi sta completamente allontanando. Io più di quello che sto facendo non posso fare e rispetto le sue decisioni.
Re: Come supportare il proprio fidanzato malato di tumore
Grazie Fenice
si provo a parlarci, gli ho già detto tante volte che io sono lì nel bene e nel male e glielo sto dimostrando anche con i fatti. Il punto è che come ho detto a lui sono già coinvolta, sia perché lo amo e non vorrei lasciarlo solo, ma anche perché quando lo hanno scoperto era con me, la dermatologa ha voluto parlare sempre anche con me. Solo che ora lui mi sta completamente allontanando. Io più di quello che sto facendo non posso fare e rispetto le sue decisioni.
Re: Come supportare il proprio fidanzato malato di tumore
Cara Raffi, cosa dirti? è un momento difficile e dare consigli è impossibile perchè le situazioni cambiano da persona a persona, da coppia a coppia e nemmeno chi vi conosce da una vita può veramente mettersi nei vostri panni e suggerirti cosa fare ....Il vostro è un rapporto ancora in costruzione, avete ancora una vita indipendente e questo in qualche modo rende le cose più complesse ... Mi sento solo di dirti una cosa: non parlare MAI di aspettativa di vita ... anche perchè non credo che sia qualcosa che vi ha detto l'oncologo, non ancora almeno .... se devi essere la sua parte razionale, allora diventalo per davvero ... Nei tumori si parla di % di soppravvivvenza a 1 e 5 anni, non di aspettativa di vita perchè nessuno ha la palla di cristallo e nessuno può sapere da quale parte della percentuale sarà il tuo fidanzato ... Pensa che tumori che fanno tanti morti ogni anno come quello al seno hanno in realtà una % di soppravvivenza a 5 anni davvero elevata (80% o giù di lì) ... Stagli vicino, non addosso ... se è nervoso, giù di morale, abbattuto impara ad ascoltarlo senza lasciarti ferire da quello che dice ... non devi necessariamente replicare o ribattere ogni volta ... considera anche che Uomini e donne hanno risorse mentali differenti, spesso l'uomo tende a buttarsi giù più facilmente ... devi esserci sempre per lui ma vivete anche gli spazi tra di voi, che serviranno soprattutto a te per riprendere fiato .... il dolore ha delle fasi ben precise, devi dargli e darti il tempo di attraversarle ... Ma mai abbandonare la speranza! Le prime settimane sono particolarmente toste perchè c'è la botta calda della notizia da digerire e devi dargli la possibilità di essere nervoso ed arrabbiato, abbattuto e depresso ... Ma poi è necessario reagire ... Non metterti al tuo posto, lascia che sia lui a capire come e cosa fare per risalire a galla .... io per esempio mi sono subito messa a cercare uno psicologo, invece mio marito (che è malato di tumore al pancreas) non ne ha voluto sapere, si è buttato sulla religione, si è iscritto a catechismo, legge libri sulla Madonna ... lui che non ha manco la comunione ed ha sempre detto peste e corna sulla religione e sulle persone che si danno alla religione nei momenti di difficoltà ... ma importa? NO! va bene, va tutto bene purchè gli faccia bene! Non metterti al suo posto, stagli semplicemente accanto, in silenzio se ancora non è pronto ad eleborare ... Buona fortuna, ad entrambi!
-
- Discussioni correlate
- Risposte
- Visite
- Ultimo messaggio
-
- 4 Risposte
- 441 Visite
-
Ultimo messaggio da dolcesperanza1974
Vedi ultimo messaggio
gio 12 giu 2025, 10:20
-
-
Come si fa a continuare a vivere perdere entrambi i genitori
da Tatianarigoni » mer 12 mar 2025, 10:28 - 31 Risposte
- 40644 Visite
-
Ultimo messaggio da LaMarinin81
Vedi ultimo messaggio
sab 31 mag 2025, 10:13
-
-
- 5 Risposte
- 8738 Visite
-
Ultimo messaggio da Shallow26
Vedi ultimo messaggio
mar 4 mar 2025, 17:28
-
- 56 Risposte
- 67643 Visite
-
Ultimo messaggio da sabamy
Vedi ultimo messaggio
mar 24 dic 2024, 18:52
-
- 39 Risposte
- 32708 Visite
-
Ultimo messaggio da Enri
Vedi ultimo messaggio
dom 27 ott 2024, 9:13