Buonasera a tutti, dopo tac, rmn, Pet e infine ecoendoscopia hanno finalmente dato un verdetto ad una massa che era presente in tac da novembre scorso. Si pensava ad una pancreatite invece l'esito è carcinoma duttile g2 senza metastasi.
Mio suocero ha 78 anni, senza un rene e l'altro congelato per metà per via di un altro tumore. Diabetico e sovrappeso.
I medici vogliono operarlo ma io sono scettica. Non leggo mai su questo forum di eventuali operazioni e vorrei capire se ci sono rischi o postumi dopo l'operazione. Grazie a chi vorrà rispondermi
Intervento al pancreas in uomo di 80 anni
Re: Intervento al pancreas in uomo di 80 anni
Ciao Sabrinet
mi spiace per tuo suocero e spero tanto che i medici riescano a trovare una soluzione
Per quanto riguarda la tua domanda, pur non essendo un medico o un esperto del settore, so che qualsiasi tipo di operazione anche la più semplice può andare incontro a rischi postumi dopo l'operazione.
Entrano in gioco molteplici fattori tra i quali l'età del paziente, le sue condizioni di salute. Naturalmente più l'operazione è complessa e maggiori sono le possibilità di rischio
Ti suggerisco di seguire i suggerimenti e le indicazioni dei medici che stanno seguendo tuo suocero.
Ci sono poi ragioni morali che potrebbero sconsigliare ,l'intervento chirurgico. Mi riferisco in particolare all'accanimento terapeutico, quando cioè l'operazione non porterebbe alcun beneficio al malato.
Naturalmente però sono scelte del tutto personali
Un abbraccio
Franco
mi spiace per tuo suocero e spero tanto che i medici riescano a trovare una soluzione
Per quanto riguarda la tua domanda, pur non essendo un medico o un esperto del settore, so che qualsiasi tipo di operazione anche la più semplice può andare incontro a rischi postumi dopo l'operazione.
Entrano in gioco molteplici fattori tra i quali l'età del paziente, le sue condizioni di salute. Naturalmente più l'operazione è complessa e maggiori sono le possibilità di rischio
Ti suggerisco di seguire i suggerimenti e le indicazioni dei medici che stanno seguendo tuo suocero.
Ci sono poi ragioni morali che potrebbero sconsigliare ,l'intervento chirurgico. Mi riferisco in particolare all'accanimento terapeutico, quando cioè l'operazione non porterebbe alcun beneficio al malato.
Naturalmente però sono scelte del tutto personali
Un abbraccio
Franco
“Non è tanto quello che facciamo, ma quanto amore mettiamo nel farlo. Non è tanto quello che diamo, ma quanto amore mettiamo nel dare.”
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