Ti amo mamma

[Miriam96]

Ciao a tutti,
mia mamma, 49 anni e guerriera da quasi 2 anni contro questa maledetta bestia, sta perdendo la sua battaglia.
Ha lottato contro il male al fegato intensamente perché voleva vivere, da giugno la situazione è peggiorata, ma continuava comunque a fare le sue attività quotidiane, anche se ogni giorni ci impiegava più tempo...
andava avanti con 1 o 2 paracentesi alla settimana per togliere il liquido ascitico che nelle ultime settimane le creava tanti disagi, ma a parte questo continuavamo la nostra vita di famiglia che lotta assieme a lei.
Sabato 20 agosto è andata al mare con mio padre, come ha sempre fatto....e lunedì 22 agosto la dottoressa del dolore ci ha consigliato di metterla in hospice...
Questo suo consiglio ci aveva fatto capire che sarebbe stata breve, ma non fino a questo punto.
Mamma ha espresso la volontà di rimanere a casa con noi, quindi eravamo d'accordo che sarebbe stata con noi fino a quando la situazione non sarebbe stata ingestibile, e quando la fine sarebbe stata davvero vicina, l'avremmo accommpagnta all'hospice.
Le cose già dal giorno dopo sono precipitate, ha avuto un'intossicazione da un farmaco ed è stato in un stato di sopore...ma mercoledì si era già ripresa, perché la mia mamma ha una forza e una voglia di vivere impressionanti.
Mercoledì e giovedì era come sempre, parlavamo , scherzavamo, mangaiavamo assieme, solo era un po' più stanca del solito, così le facevo compagnia mentre si riposava in letto...
Venerdì pomeriggio aveva difficoltà a stare sveglia....come se il male la stesse catturando, ma lei lo combatteva, cercava di tenere gli occhi aperti a tutti i costi e stare con noi. Quello fu l'ultimo giorno in cui parlai con la mia mammina, l'ultimo giorno che abbiamo cenato tutti assieme.
Il giorno dopo non riusciva più a deglutire, nemmeno prendere le pastiglie, quindi si sono avviati gli infermieri domiciliari e le somministravamo tutto via flebo; sabato era in un stato soporoso, ma aveva ancora degli sprazzi di lucidità.
Domenica ha iniziato ad agitarsi, non riusciva a parlare, deglutire, niente....la dottoressa ci ha spiegato che prima del coma potrebbe avere questi momenti di agitazione che potrebbero arrivare al delirio...quindi le dava valium per calmarla e morfina per non sentire dolore
fino a ieri....quando la dottoressa ha optato, dopo il nostro consenso, per la sedazione paliativa perché stava soffrendo troppo.
Ha passato la notte, ma non sappiamo se ne passerà un'altra prima che possa finalmente trovare la pace eterna e smettere di soffrire.
Fino a 3 giorni fa parlavo con la mia mamma, e oggi mi ritrovo a parlare del funerale di mia mamma, sapendo che non sentirò mai più la sua voce, non sentirò più la sua mano accarezzarmi il volto, e non avrò mai più un suo bacino.....nei momenti di agitazione si alzava e si appoggiava esausta a me, io la reggevo, e lei mi baciava la spalla, sentivo tutto il peso del suo corpo e della sua sofferenza sul mio petto. Fino a ieri, fino al suo ultimo momento di "coscienza" mi ha dato i bacini, non riusciva a parlare, ma i suoi baci valgono più di mille parole.
Sento già la sua mancanza, e vedere la sua sofferenza in questi giorni mi ha causato un dolore indescrivibile, e ho paura che mi ricorderò questa sua immagine sofferente per sempre....
sapere che non verrà alla mia laurea alla quale ci teneva tanto, sapere che non mi vedrà sposata e che non vedrà mai i suoi nipotini .... adesso che avevamo ritrovato il nostro rapporto, vederlo finire senza neanche poterlo vivere..... questa situazione mi ha rotto dentro, è un dolore troppo grande per essere superato
Ti amo mamma

[moni1]

Cara Miriam purtroppo non ho parole per darti un po' di consolazione...ma ti dico solo che sei una figlia che tutti vorrebbero avere, dalle tue parole traspare tutto l'amore che le hai dato e che a tua volta hai ricevuto. E' dura, troverai dentro di te una forza che nemmeno avresti pensato di avere per poter andare avanti per lei e per te stessa. niente sarà più come prima e il vuoto sarà inizialmente incolmabile ma dovrai mettere tutte le energie necessarie per vivere la tua vita senza di lei. (almeno io ho fatto così) ti abbraccio stretta stretta

[leonmari]

Cara Miriam che dire. È un momento a cui non si vorrebbe mai arrivare. Le tue parole sono una bellissima dichiarazione d'amore. Mi fanno pensare a quando toccherà a me e ci sarà la mia Serena al tuo posto. Però la vita continua e quello che ora ti sembra un dolore indescrivibile piano piano si affitto lire. Ti abbraccio forte

[leonmari]

Piano piano si affievolisce

[FabiettoTo]

Ciao Miriam...al momento non sono la persona adatta a darti consigli....mia mamma è mancata una settimana fa e sono a pezzi.
Scrivere qui e sfogarti comunque fa bene, capisco il tuo dolore e ti abbraccio.

[Niny84]

Ciao Miriam...ti capisco benissimo..mio papà e andato via il 28 luglio...davanti ai nostri occhi...e straziante...ma devi farti forza perché è veramente dura..purtroppo anch'io ho sempre l'immagine di mio padre nel letto che stava male,però poi mi sforzo e penso alle nostre giornate meravigliose...mi manca tanto ma allo stesso tempo mi sta dando una grande forza ad andare avanti...tieni duro e sappi che tante altre persone stanno soffrendo proprio come te..stalle vicino fino alla fine...un abbraccio

[Solotu]

Ciao Miriam la tua storia è straziante e mi sembra di rivivere la tragedia di mio marito morto a 52 anni per un tumore al polmone. Purtroppo quando il maledetto prende gente giovane spesso l' epilogo è questo. Mio marito ha combattuto fino all'ultimo voleva alzarsi ma non c'è la faceva poi è stato un processo veloce e terribile ma secondo me con la sedazione e la morfina non si soffre molto. Cmq tu come me ricorderai per sempre questi momenti perché sono traumi terribili e le nostre vite non saranno mai più le stesse. Tuttavia cara Miriam pur essendo state tanto sfortunate abbiamo avuto il privilegio e l'onore di amare ed essere amate da persone speciali ed è anche per loro che dobbiamo andare avanti. Ti abbraccio forte

[Eleonora.]

Cara Miriam,
sei una persona stupenda. Questi sono gli ultimi momenti, i più difficili di tutto il percorso, ma dai alla tua mamma tutto quello che puoi perché lei ha bisogno di te. Parlale, perché sono sicura che ci possano sentire comunque, anche se non sono coscienti. Quello che verrà dopo non me lo so spiegare ancora (la mia mamma se n'è andata il 4 giugno), il vuoto che rimane dentro è incolmabile. Niente potrà mai prendere il loro posto, ma noi dobbiamo aggrapparci a qualcosa per sopravvivere.
Ti sono vicina e ti abbraccio forte.

Eleonora

[carla.carboni]

Cara Miriam, non riesco a dirti niente. Riesco solo a starti vicina con il cuore.

[Franco953]

Miram
ti sono vicino e ti abbraccio forte
Sei una persona eccezionale e tua madre lo sapeva e lo sa tuttora
Lo sa perchè l'hai sempre seguita con cura e attenzione cercando di trasmettergli il, tuo amore
Il suoi baci sono la piena conferma di ciò che apprezza di te di ciò che sei capace di trasmetterle
Ora però è il momento del silenzio e del rispetto
E' giusto che sia così

Franco