Il mio incubo inizia 2 mesi fa..e coincide esattamente con l'inizio delle mie ferie estive..Mio padre (77 anni) presenta addome e piedi gonfi:immediata la richiesta di esami ematochimici ed ecografia con diagnosi di cirrosi epatica ad eziologia sconociuta (no epatite, no alcool).Bella botta..soprattutto se si considera che,mio padre,pur essendo un medico e pur avendo 77 anni,avesse trascurato qualsiasi tipo di controllo dato il suo buono stato di salute!Si procede con la TAC,che,dopo una settimana di agonia evidenzia la presenza di due noduli di tumore con infiltrazione nella vena porta e che dopo diversi consulti presso medici di una certa fama ma senza ombra di tatto (in particolare uno di questi)porta la nostra condanna:"papà ha un tumore non operabile,e un fegato cirrotico non trattabile con chemioterapia". A quel punto mi crolla il mondo addosso; è vero, mio padre ha 77 anni,ha fatto una bella vita,ha avuto una bellissima famiglia e di certo non gli è mancato mai l'amore che tuttora gli dimostriamo..ma io,ad immaginare la mia vita senza mio padre proprio non ce la faccio

..e vederlo sempre stanco,con dolori alla schiena,e talvolta disperato per quello che gli sta accadendo (perchè a lui non si può mentire),mi lacera il cuore..
Imbattendomi in questo forum,ho capito che non sono sola nella sofferenza e che c'è chi,come me e la mia famiglia,sta vivendo momenti di impotenza,rabbia e grande sconforto.Vi abbraccio fortemente,sperando che la vita ci restituisca un domani ciò che ora ci sta togliendo.A presto,e tanti in bocca al lupo a chi almeno ci può ancora sperare!!