Aimac - Forum sul tumore

AAA, nella tua diagnosi così analitica e dettagliata, hai dimenticato un pezzo, quello che riguarda te;
hai perduto il tuo amore, e soprattutto l'hai vista dilaniata da questa malattia stronxxxxza..

te lo dico, perché in mezzo a tutto questo dolore, ci deve essere anche il tuo, e te lo devi dire, non lo annegare in tutto il resto del dolore.
i bimbi recupereranno presto, sono bimbi, hanno diritto alla loro età, e tu li proteggerai. ma devi trovare il modo di dilaniarti e proteggerti.
non sono crudele, è che io per mesi ho omesso questo particolare, soffrivo perché lui era morto, perché aveva sofferto tanto, ma non mi sono mai detta che avevo sofferto e stavo soffrendo anche io, come se io non avessi il diritto di lamentarmi. poi un mio amico vedovo dello stesso male mi ha fatto notare questo piccolo particolare: ti puoi lamentare, puoi soffrire anche per te stessa, non è peccato, perché la tua vita è stata stravolta, dalla malattia prima e dalla perdita poi. e lì ho iniziato a soffrire anche di più, perchè noi che abbiamo visto tutto questo, pensiamo di non aver diritto a soffrire anche per noi.

Ma un pezzo per volta, concentrarti sui bimbi nell'immediato ti aiuterà ad andare avanti.
un abbraccio immenso, Mi

Mimetta hai “ragionissima”!

Effettivamente mi sto mettendo in ultimo piano, anzi lo sto facendo sin da principio...sin dalla diagnosi della malattia.
Mi rendo anche conto che non vada bene...perché il benessere dei miei figli passa dal mio!
Se io sto “bene”....staranno “bene” anche loro!
Lo so, è vero ed hai ragione.....
....MA non riesco a pensare a me stesso adesso, sono concentrato esclusivamente sui bimbi!

Ma terrò a mente il tuo prezioso suggerimento e cercherò di attuarlo non appena possibile.

Un abbraccio a te, Alberto (non avevo ancora scritto il mio nome forse)

ciao AAA, Alberto,

non ti chiedo come va, ma ti racconto come stavo io.
io mi sono letteralmente frizzata appena saputa la diagnosi, appena mi ha parlato di morte, della sua, e di quanto gli dispiacesse non poter più vivere con me, "Mi faccio operare solo per stare con te un altro pò. mi curo, mi faccio le chemio per restare con te..." ed io congelata, piena di amore per lui, incapace di piangere, di soffrire. soffriva già lui abbastanza. io ho fatto le piroette per un anno, ho riso, giocato, l'ho curato amabilmente, come è normale che sia, tutte cose che conosci bene.
poi il dolore puro durante le fasi finali della sua malattia... eppoi.. ho potuto piangere, potevo scongelarmi.. ma ci ho messo un pò a soffrire per me. per più di un anno soffrivo solo per lui, ma era una autoprotezione dal mio dolore. quando poi ho potuto piangere anche per me, allora ho iniziato a stare anche peggio.

ma io ho i figli grandi, autonomi, mi hanno curato loro. io avevo perduto la strada maestra.. tu questo tempo non ce l'hai. tu sei il loro faro, la loro luce, la loro tranquillità. e dunque piangi e disperati per te stesso, per l'amore che hai perduto ma che saprai tenere vivo anche per amore dei figli, che hanno diritto alla loro età. te lo ripeto, hanno diritto alla loro età, a guardare il mondo con occhi felici.. la tua è una grande impresa, soffrire ma proteggerli. sii sincero con loro, ma falli ridere. si specchiano nei tuoi occhi..
ti auguro tanto coraggio, ti abbraccio e vi abbraccio tutti. Mi

Mimetta:

grazie per le splendide parole e x il meraviglioso messaggio!
Grazie di cuore davvero

ciao Alberto, c'è posta per te..

Grazie mille Mimetta, ti ho risposto.

AAA mi dispiace moltissimo, è tutto così ingiusto.

Grazie GuerinRomano,
non bisogna cercare “giustizia” o “giustificazioni”....non ce ne sono!
È il DESTINO che ha voluto così, punto.
Accettarlo mai...ma non arrovellarsi il cervello con inutili domande si!
Io sto provando a fare così.

Ciao AAA.io ho perso mio marito 2 mesi fa. Capisco il tuo dolore e ti sono vicina. Non esistono parole che possono aiutarti a stare meglio, ma i tuoi bambini sono la tua forza motrice come mia figlia lo è per me. Il tempo guarirà le ferite.
Un abbraccio

Ciao Cristina e grazie del supporto.
Capisco perfettamente ciò che stai passando….e, te lo dico di cuore, anche io ti sono vicino.
RESILIENZA!
Un abbraccio